Riqualificazione di edificio commerciale
La preesistenza era costituita da un insieme di fabbricati su lotto gotico. Nel corso dei secoli, il fronte strada si è conformato come omogeneo prospetto di palazzo signorile mentre il fronte sulla corte interna ha preservato la frammentarietà dei diversi corpi di fabbrica inglobando progressivamente l’antico arco della II cinta muraria della città di Udine, risalente al XIII sec.
Il tema di progetto è stato quello di valorizzare l’imponente antica massa muraria e di risolvere al contempo la frammentarietà delle superfetazioni ineliminabili, recuperandone i volumi all’interno di una nuova logica compositiva.
Dichiarando il loro essere corpo estraneo al manufatto originario assumono un ruolo strategico per la riorganizzazione funzionale dell’edificio e l’introduzione al loro interno dei nuovi elementi di distribuzione verticale diviene il fulcro del progetto.
L’introduzione di superfici vetrate ha liberato i volumi esistenti dalle opache inclusioni stratificatesi, ha permesso di ricostruire visivamente la loro originaria composizione e consente di riconoscere e valutare, attraverso la reciproca introspezione, la logica dell’intervento.
Dall'interno dell’edificio si percepisce l'arco della cinta muraria liberato dal tamponamento del preesistente volume in aderenza, sostituito ora con un serramento del tutto ad esso indipendente e rispettoso del contesto.
Coerentemente con le scelte di progetto, i materiali utilizzati hanno finiture non mimetiche rispetto al manufatto storico.
Luogo
Udine
Collaboratori
Arianna Bazzaro
Camilla Pevere
e con arch. Cristina Calligaris
–
ing. Pietro Mazzanti (strutture)
ing. Roberto Barro (prevenzione incendi)Anno
2014 - 2016
Parametri dimensionali
6099 mc
1520 mqFotografie
Alessandro Paderni / Eye studio